Insalata cafona preparata di solito per i contadini ischitani nel periodo della vendemmia o nelle lunghe giornate passate a zappare.
Verso le 10 di mattina le donne portavano in campagna questa meravigliosa insalatona che veniva servita in un unico enorme piatto davanti al quale si riunivano tutti i lavoratori.
Una curiosa abitudine era che, non si usavano forchette ma si facevano due punte a delle canne e si usavano a mo' di forchetta.
Patate lesse, pomodori, cipolla a piacere, tanto basilico, olio, sale, peperoni verdi e sedano, il tutto ovviamente a km 0.
Queste insalate sono la mia passione, tanta verdura ben accoppiata, olio buono e del buon pane
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